Sono molti i blocchi che portano le persone a rinunciare all’idea di scrivere se non nei loro diari. Premettendo che i diari personali sono il più bel libro un autore può scrivere, non sono mai stato dell’idea che gli ostacoli, apparentemente insormontabili, possano bloccare un sogno.
La prima difficoltà è “ma che scrivo a fare se tanto non mi legge nessuno?”, o, “non sono capace, non ho ispirazione”. Ci siamo passati tutti, o quasi.
La scrittura creativa è un modo di comunicare che non conosce barriere, non conosce limiti, è un mezzo di comunicazione incredibile. Per prima cosa se hai qualcosa da dire intanto scrivila, il come divulgarla arriverà dopo.
Si può scrivere con i colori, con i cinque sensi, con il cuore, con la rabbia, con l’emozione, sono moltissimi i modi per iniziare a scrivere.
Partiamo dalla base, cos’è la scrittura creativa?
La scrittura creativa è una fase in cui la nostra mente è completamente libera di esplorare mondi diversi, dimensioni, personaggi, storie, andare in mondi fantastici, correre nel mondo del “tutto è possibile”.
Da questi incipit nascono le nostre storie, e dopo aver viaggiato con la mente iniziamo a trovare la strada giusta per mettere su carta la nostra storia. E qui entra in gioco la nostra abilità nello scrivere dialoghi, personaggi, vicende, decidere cosa avviene e cosa no.
Ma la scrittura creativa non è solo questo, è anche un processo che richiede attenzione ai particolari, ai dettagli, deve colpire nel profondo chi legge, anche per questo è importante imparare a scrivere con i 5 sensi.
La scrittura creativa coinvolge, stravolge il lettore, gli esercizi che portano a saper scrivere aprono la mente in una moltitudine di spazi infiniti, porta la mente a essere totalmente flessibile.
La scrittura creativa è la rottura di qualsiasi schema, è un modo di vivere liberi.
Francesco