La novella è un componimento narrativo breve, in genere di carattere realistico, sviluppatosi in Italia a partire dal 200 ai giorni nostri. Doveroso precisare che anche ai tempi degli Egizi sono stati creati testi che con il senno di poi possono essere definiti novelle. Così come nell’antica Roma e nell’antica Grecia, basti pensare a tratti del Satyricon di Petronio o alla metamorfosi di Apuleio.
La sua caratteristica principale è quella di riferirsi a un solo episodio e raccontarlo in poche pagine. Lo sviluppo della novella segue la fusione tra elementi reali e fantastici che uniti tra loro fanno nascere storie in cui il lettore non sa a cosa credere e a cosa no ma rimane catturato e affascinato dal racconto.
Intenso e con molti aspetti sociologici è stato lo sviluppo della novella nel corso degli anni. Inizialmente è nata per educare e dilettare la gente, cercando di coinvolgere il numero più elevato di lettori senza distinzioni. Già nel 300 si è prepotentemente inserita la morale religiosa all’interno delle novelle, che divennero un modo per toccare la spiritualità dei lettori. La Novella non è mai passata di moda, a onor del vero l’unica vera caratteristica rimasta invariata nel tempo è quella della sua brevità.